Siamo ancora nel 2008… si sogna, si immagina… si cerca forse di essere ciò che non si è. Ma cosa sarebbe la poesia se non intrappolare per un istante le ali del sogno affinché possano sempre farci volare? Nasce così… “Vorrei”
Vorrei poter essere un Angelo,
passarti accanto e lasciar un consiglio
che possa regalarti una dolce notte,
che sappia darti un bellissimo risveglio.
Vorrei poter essere una farfalla…
e poggiandomi lievemente
carezzar la tua spalla.
Vorrei esser tante voci unite,
per cantar in coro le parole
ch’ancor non hai udite,
vorrei esser del mare tante onde
per cullarti dolcemente
Vorrei poter comandare il Sole…
…vorrei anche solo una tenda in riva al mare
e dirti così cosa intendo con la parola “Amare”