Un mio articolo risalente al 2005 pubblicato su piattaforma Splinder (lunedì, 28 luglio 2008 19.17) che si occupa sempre del problema dell’immigrazione, dal punto di vista di una illustre immigrata, la bellissima romena Ramona Badescu.


Ramona Badescu e il popolo romeno visto dall’Italia

La showgirl Ramona si scaglia contro gli stereotipi della televisione nostrana: «In tv i rumeni sono abbinati a Rom che rubano, nelle fiction le ragazze sono prostitute o badanti».

E noi cosa dovremmo dire dell’immagine dell’italiano medio a Hollywood? (tratto da: magazine.libero.it )

Scusate, vorrei capire dove starebbe sbagliando la bella Badescu. Innanzitutto è vero che romena in Italia è spesso sinonimo quantomeno di donna opportunista, anche al di là della fiction. Inoltre non credo che sia una giustificazione il fatto che all’estero parlino di noi italiani come “mafia e spaghetti”.
Il fatto che all’estero abbiano una concezione sbagliata del popolo italiano non autorizza il popolo italiano ad averne una sbagliata di un altro popolo, com’è quello romeno.
Che poi non può esser confuso con il popolo rom, inizio della parola a parte…

Dove sbaglia Ramona Badescu? Nel sostenere che in Italia “si viva troppo di stereotipi e luoghi comuni”?

Il nord italia accusa il sud di essere un tutt’uno con la mafia, il sud accusa il nord di vivere di tangenti che spesso provengono proprio dal malaffare meridionale.
Nessuno considera che nord e sud sono fatti di persone che lavorano, che sudano per “sbarcare il lunario” e che sono vittime, troppo spesso, di un sistema politico-clientelare che opprime il sud e che ruba al nord per finanziare ciò che va sperperato in mille inestricabili rivoli e rivoletti.

Dove sbaglia Ramona Badescu? Nel sostenere che la tv è razzista? Beh… ammiro questa donna che ha successo e che pensa al resto del suo popolo, non tradendo così le sue origini.

Sì perché la risposta è stata una serie di personaggi “non italiani” che lavorano nelle italiche tv. Qualche esempio: la stessa Badescu, Sylvie Lubamba , Rula Jebreal, Kledi Kadiu, Afef Jnifen, Fiona May, Aida Yespica, Vera Pisu Atyushkina, Natasha Stefanenko… Cioè tutte persone belle fisicamente, ne aggiungerei altre, ma non cambia nulla. Parliamo sempre di persone sì intelligenti, ma soprattutto belle.
Un (mi perdonino se li tiro in mezzo a questo discorso, forse in maniera non garbata) Luca Giurato o piuttosto un Luca Laurenti di origine straniera non avrebbero speranza. Come la maggior parte degli italiani …
E allora sbaglia Ramona Badescu nel pensare che il razzismo sia verso il popolo. È “solo” verso un fisico non telegenico.
Perché la tv, l’informazione italiana e lo spettacolo in generale non vogliono più i Totò, ma le Tette.. e qualcos’altro se possibile… e noi tutti lo accettiamo, rassegnati a sentire, o peggio ascoltare, ciò che ci viene propinato a tavolino.

 

Informazioni sull'autore

Mi piace ascoltare, non semplicemente sentire. Il dialogo non è "parlare" ma consentire alle anime di incontrarsi

Ti potrebbe piacere:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.