di Luigi Asero

Abbiamo ascoltato più volte i problemi di quartieri e periferie di Catania (e non soltanto di Catania). Stavolta raccogliamo le dichiarazioni del consigliere comunale Sebastiano Anastasi, sempre molto attivo nel segnalare e farsi carico di problemi della città. 

Risulta a volte difficile però comprendere le logiche di un’amministrazione sorda e di una parte della cittadinanza che sembra voler vivere nella peggior situazione possibile.

Ecco la denuncia raccolta dal consigliere Anastasi. A voi le considerazioni finali.

San Nullo vive oggi un emergenza rifiuti che non ha precedenti. Il sottoscritto consigliere comunale Sebastiano Anastasi lancia l’allarme per la mancanza di  controlli in tutto il territorio. Una questione che si focalizza in via degli Ulivi, a pochi passi dall’omonimo parco, dove il soliti criminali hanno scaricano per l’ennesima volta un cimitero di copertoni. A nulla sono serviti i blocchi di cemento che dovevano fare da barriera anti-discarica. Una situazione che colpisce migliaia di persone a San Nullo. Famiglie arrabbiate per una vasta area ridotta a pattumiera. L’amministrazione già in passato, su mia insistenza, è intervenuta per ripulire tutto ma, senza controlli, la questione si ripresenta puntuale. Ho fatto tante segnalazioni, ho fatto opposizione in modo costruttivo e propositivo ricevendo in cambio da questa amministrazione solo disinteresse e mancanza di risposte chiare verso San Nullo e tutte le periferie che vivono l’emergenza discariche e pulizia. Che fine ha fatto la mia proposta sull’istituzione di un protocollo d’intesa per realizzare una cabina di regia che veda la partecipazione di polizia forestale, guardie ambientali, forze dell’ordine, volontari, comune, associazioni faunistico venatorie per aumentare controllo in tali punti? Il tempo delle chiacchiere è finito. E’ tempo,invece, dei fatti.

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Mi piace ascoltare, non semplicemente sentire. Il dialogo non è "parlare" ma consentire alle anime di incontrarsi

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