di Luigi Asero

Sono centinaia le segnalazioni di grandi disagi vissuti da persone meno fortunate, oggi diamo voce alla segnalazione del consigliere comunale Sebastiano Anastasi, spesso attento a queste problematiche, che ci scrive quanto segue.

Dalla strada potrebbe sembrare solo un piccolo immobile abbandonato. Invece basta guardare con più attenzione per rendersi conto che in via Sebastiano Catania quel vecchio garage si è trasformato in un riparo per una donna extracomunitaria. Una ragazza che vive in condizioni igienico-sanitarie estremamente precarie. Come consigliere comunale il sottoscritto Sebastiano Anastasi si è subito attivato segnalando il problema agli uffici competenti affinché si potesse dare una sistemazione decente ad una donna probabilmente giunta sulle nostre coste attraverso uno dei tanti viaggi della speranza. Un essere umano che ha il diritto a condurre una vita più dignitosa. Purtroppo l’amministrazione, fino ad ora, non ha mosso un dito per risolvere il problema. La conseguenza inevitabile è che questo luogo si è trasformato in una pattumiera a cielo aperto pronta, magari, ad accogliere tanti altri senza tetto. Una struttura fatiscente, con i proprietari probabilmente defunti, che offre riparo ad una donna che è costretta, dalle dure vicissitudini della vita, ad avere un’esistenza randagia. Tutto a pochi passi dalla posta e dai negozi di via Sebastiano Catania. Un giaciglio con l’occupante che dispone persino di una cucina di fortuna. Se a questo ci aggiungiamo pure i vecchi stracci e montagne di rifiuti infiammabili viene fuori un quadro allarmante della situazione.

Sebastiano Anastasi

Cosa dire?… Nella città del “lungomare liberato” non c’è spazio per liberare un po’ di umana dignità. Nulla da aggiungere.

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Mi piace ascoltare, non semplicemente sentire. Il dialogo non è "parlare" ma consentire alle anime di incontrarsi

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